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Errori da non commettere con i frullati proteici

Ti alleni in palestra e, allo scopo di massimizzare i benefici del workout, sei solito nutrire i tuoi muscoli con un frullato proteico? Vuol dire che stai lavorando bene, essendo le proteine il carburante principale per i nostri muscoli. Che l'obiettivo sia quello di aumentare la massa muscolare o mantenere quella presente, le proteine non possono mancare nell'alimentazione di chi si allena. Ma oltre a garantire vantaggi evidenti dal punto di vista estetico, le proteine svolgono anche altre funzioni importanti: sono coinvolte nella crescita cellulare e nella trasmissione dei segnali inviati dal sistema nervoso centrale alle varie parti del corpo.

Insieme a carboidrati e grassi, le proteine fanno parte del gruppo dei cosiddetti macronutrienti, che la maggior parte delle diete equilibrate consiglia di assumere nelle seguenti proporzioni: il 50% delle calorie assunte quotidianamente dovrebbe provenire dai carboidrati; il 30% dai grassi; il 20% dalle proteine. Queste ultime sono costituite da lunghe catene di aminoacidi, tra cui quelli essenziali, che non vengono prodotti dal corpo e, per questo motivo, vanno assunti attraverso l'alimentazione. Se il timing proteico non è un elemento fondamentale, lo è raggiungere il fabbisogno giornaliero, che medici e nutrizionisti stimano in 1,5/2 grammi di proteine per kg di peso corporeo.

Per i motivi appena elencati, consumare quotidianamente pasti proteici è fondamentale. Chi ha difficoltà nel soddisfare il proprio fabbisogno attraverso l'alimentazione, può ricorrere agli integratori alimentari, senza temere nessun genere di controindicazione, a patto di non eccedere le quantità indicate in precedenza. Preparare un frullato proteico è un'azione facile e veloce, che consente di aumentare comodamente l'introito proteico giornaliero. È sufficiente dotarsi di uno shaker e rispettare le indicazioni presenti in etichetta. Pur essendo un'operazione all'apparenza semplice, è possibile commettere errori in grado di peggiorare la qualità del frullato. Quali sono quelli da evitare?

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1. Bere sempre lo stesso frullato

Gli shake a base di proteine in polvere non servono soltanto a nutrire i propri muscoli, ma devono anche essere piacevoli per le papille gustative. Bere sempre la stessa cosa può rendere noiosa quest'abitudine, quindi converrà variare i gusti di tanto in tanto: per farlo è possibile scegliere diverse tipologie di proteine e alternarle tra loro (i gusti disponibili sono davvero tanti), cambiare la componente liquida (acqua, latte, succhi di frutta, etc) o aggiungere frutta e verdura. Insomma, il segreto è sperimentare. Vietato porre limiti alla propria creatività!

2. Sostituire i pasti con i frullati proteici

Le proteine in polvere, così come le barrette, sono integratori alimentari e, come suggerisce il loro stesso nome, non possono sostituire un pasto completo. I frullati proteici servono a restituire ai propri muscoli ciò di cui hanno bisogno dopo un allenamento intenso e possono aiutare a raggiungere il fabbisogno proteico giornaliero. Tuttavia, non possono sostituire le proteine assunte attraverso la dieta, né possono essere usate per rimpiazzare gli altri macronutrienti (grassi e carboidrati). Infine, vale la pena sottolineare come non siano pensate neppure per assicurare il giusto apporto di vitamine e sali minerali.

3. Fare di testa propria

Il dosaggio raccomandato varia a seconda del prodotto che si è scelto di acquistare. In genere, si sconsiglia di assumere più di 40 grammi di proteine con un solo shake, considerato che per attivare la sintesi proteica muscolare sono sufficienti 20-40 grammi. Tuttavia, è bene seguire le indicazioni presenti sull'etichetta, in modo da ottenere una consistenza e un sapore ideali.

4. Usare proteine in polvere qualsiasi

Oggigiorno, il mercato delle proteine in polvere annovera migliaia di brand e prodotti diversi, ognuno con le sue caratteristiche. Come accade per qualsiasi altra cosa, però, non tutti i marchi sono affidabili e commercializzano articoli di qualità. A tante persone, con particolare riferimento a coloro che hanno appena approcciato il mondo del fitness, potrebbe capitare di acquistare il primo prodotto che balza loro davanti agli occhi. È possibile riconoscere i supplementi di bassa qualità dagli additivi presenti tra gli ingredienti e dalla provenienza poco chiara degli stessi. In linea di massima, è sempre una buona idea evitare i prodotti con liste di ingredienti troppo lunghe.

5. Aggiungere prima le proteine in polvere e poi il liquido nello shaker

Tantissime persone mettono le proteine in polvere nello shaker e poi lo adagiano nel borsone della palestra. In questo modo, al termine del workout, non dovranno fare altro che aggiungere l'acqua e agitare il contenuto dello shaker. Risultato: il frullato si presenta pieno di grumi, con uno strato di proteine attaccato sul fondo del contenitore. La soluzione? Per evitare i grumi, conviene versare prima il liquido e poi le proteine!

6. Usare dolcificanti artificiali

La maggior parte degli integratori proteici in vendita viene resa più appetibile mediante l'aggiunta di aromi (cioccolato, vaniglia, cocco, etc) e dolcificanti. Solo una piccola percentuale di chi si allena preferisce le proteine prive di aromi e dolcificanti. Tuttavia, il loro sapore potrebbe stancare abbastanza velocemente, con il rischio di dover ricorrere a dolcificanti artificiali. Nonostante l'assenza di calorie, questi ultimi sono stati collegati a un aumentato rischio di sviluppare diabete, obesità, problemi cardiaci e infiammazioni del tratto intestinale. Per fortuna, esistono modi più sani per addolcire un frullato proteico, tra cui la frutta, il miele e lo sciroppo d'acero!

7. Acquistare frullati proteici già pronti

La qualità è tutto, anche quando si parla di integrazione. Chi non ha molto tempo a disposizione, potrebbe scegliere di acquistare frullati pronti da bere in palestra o al supermercato. Tuttavia, è bene fare molta attenzione alle informazioni nutrizionali presenti in etichetta, all'apporto calorico e alla quantità di proteine presenti all'interno del frullato. Meglio evitare le bevande che contengono meno di 15-20 grammi di proteine, così come tutte quelle ricche di additivi artificiali. In generale, poi, è preferibile diffidare sempre dei brand che promettono risultati eccezionali!