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Cosa succede se si mangiano troppe proteine?

Assumere troppe proteine fa male? Le proteine fanno parte dei macronutrienti essenziali ma, come sempre, è bene non esagerare. L'eccesso di proteine, esattamente come una loro carenza, può essere dannoso per la salute e provocare sintomi spiacevoli.

A cosa servono le proteine e in quali alimenti si trovano?

Le proteine svolgono alcuni processi fondamentali per l'organismo umano: oltre ad avere una funzione plastica, ovvero di costruzione e riparazione dei muscoli, contribuiscono a stabilire un corretto equilibrio ormonale ed enzimatico. Le proteine sono le componenti principali del tessuto muscolare e osseo, nonché di molti altri organi. Abbondano negli alimenti di origine animale, ma è possibile trovarle anche nella soia, nei legumi e nei derivati del grano. La dose giornaliera raccomandata per un adulto in buone condizioni è di 1 - 1,2 grammi per kg di peso corporeo. Gli atleti che praticano sport di forza o di endurance, invece, dovrebbero consumare 2 - 3 grammi/kg/die, a seconda dell'età e del numero di allenamenti settimanali.

I sintomi provocati da un eccesso di proteine

Chi segue una dieta iperproteica per molto tempo, potrebbe osservare alcuni sintomi tipici, quali: disidratazione, affaticamento, mal di testa, gonfiore e dolore addominale, calcoli renali e diarrea. Si tratta di disturbi generici, che possono comparire in presenza di un'alimentazione ricca di proteine e povera di nutrienti essenziali quali vitamine e fibre.

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Problemi di salute legati a un consumo eccessivo di proteine

L'opinione diffusa che un eccesso di proteine danneggi i reni e il fegato è purtroppo molto diffusa. Il fatto è che le proteine in eccesso vengono eliminate dai reni. Un surplus di proteine fa sì che i reni lavorino di più. Tuttavia, per le persone senza problemi di salute, anche un consumo elevato di proteine non comporta alcun rischio di danneggiamento dei reni o del fegato. Un'assunzione giornaliera fino a 4 g di proteine per kg di peso corporeo è considerata sicura. Tuttavia, è consigliabile prestare attenzione a un adeguato apporto di liquidi in modo che i reni possano essere ben drenati e puliti prevent

Tuttavia, per evitare di correre alcun rischio è importante seguire un'alimentazione varia ed equilibrata ed attenersi alle indicazioni fornite dal medico. Non c'è alcun motivo per eccedere con il consumo di proteine, considerata la totale assenza di evidenze scientifiche relative ad eventuali benefici.

Cibi aproteici e ipoproteici: limitare l'apporto proteico nella dieta

Chi pensa di assumere troppe proteine potrebbe sostituire determinati alimenti ad elevato contenuto proteico con cibi aproteici o ipoproteici. È bene fare molta attenzione però: non c'è alcun motivo per seguire una dieta di questo genere. Si tratta, infatti, di regimi alimentari speciali che medici e nutrizionisti raccomandano soltanto in casi gravi, segnati dalla presenza di patologie quali:

  • epatite
  • insufficienza renale
  • insufficienza epatica
  • acido urico alto
  • iperammoniemia
  • iperazotemia

Tutti coloro che non soffrono di questi problemi non devono ridurre l'assunzione di proteine, che, ricordiamo, sono nutrienti essenziali per la salute dell'organismo e dei muscoli! Tra gli alimenti a basso contenuto proteico troviamo verdura e frutta. I cibi aproteici, invece, sono categorizzati come Alimenti a Fini Medici Speciali (AFMS), le cui caratteristiche sono descritte all'interno del Regolamento Europeo 128/2016 e nella circolare ministeriale del 5 novembre 2009. Entrambi i documenti definiscono gli alimenti aproteici come prodotti con un residuo proteico uguale o inferiore all'1%.

Conclusioni

Rispettare il proprio fabbisogno proteico, calibrato sull'età e sullo stile di vita, può contribuire a tenere lontano il rischio di sviluppare malattie dovute a un eccesso di proteine. Allo stesso modo, adottare una dieta povera di proteine può causare disturbi quali perdita di peso, affaticamento, riduzione del volume muscolare e riduzione degli elementi corpuscolati nel sangue. Chi non ha la possibilità di curare la propria alimentazione come vorrebbe, può ricorre a prodotti efficaci come quelli messi a disposizione da Chiefs. Chiefs offre prodotti quali proteine in polvere, barrette, bevande, budini, gelati e creme proteici. Le proteine ​​del siero del latte Chiefs sono tra le migliori sul mercato, essendo realizzate con proteine ​​del siero del latte concentrate e isolate dall'elevato valore biologico.

FAQ

Eccesso di proteine nelle urine: quali sono i rischi?

Quando la quantità di proteine, dosate nel corso delle 24 ore, supera i 150 mg, si palesa una condizione detta proteinuria che, se persistente, può essere la spia di una patologia renale.

Gli aminoacidi hanno effetti collaterali?

Gli aminoacidi ramificati BCAA, se assunti in quantità eccessive, possono comportare effetti collaterali passeggeri quali affaticamento, cefalea, ipertensione e disturbi gastrointestinali. Prima di assumere aminoacidi si raccomanda di consultare sempre un medico.

Fa male assumere proteine in polvere tutti i giorni?

Per non correre alcun rischio, è fondamentale non eccedere con le quantità, limitandosi a uno o due shaker proteici al giorno, in base al proprio fabbisogno.

Iperalbuminemia: cos'è e come evitarla?

Livelli elevati di albumina nel sangue possono essere la spia di malattie a carico dei reni quali glomerulopatia e nefrosclerosi. In questi casi, è buona norma limitare il consumo di sale, dolci, bevande zuccherate e proteine. Al contrario, è consigliato aumentare l'apporto di frutta, verdura e acqua.

Come abbassare le transaminasi velocemente?

In presenza di transaminasi alte conviene aumentare l'apporto di liquidi, frutta e verdura di stagione. Inoltre, si raccomanda il consumo di carni magre, pesce, patate lesse, formaggi magri, latte scremato. Andrebbero banditi, invece, fritture, carni rosse e salumi.

Quali sono i sintomi acido urico alto?

L'iperuricemia si presenta attraverso sintomi quali prurito, dolori articolari, articolazioni gonfie, coliche renali e ipertensione arteriosa.